N°20 - Punto d'inizio ideale per nuovi lettori!

scritto da Gabriel Bres

 

PROLOGO

La studentessa Doreen Green, navigando su Internet, s'imbatte in uno strano annuncio.

Ehilà! Siete dotati di super poteri ma continuate a trascorrere le vostre giornate avvolti da un soffocante tedio? Questa è l'occasione giusta per dare una svolta positiva alle vostre vite! Entrate nei Vendicatori dei Grandi Laghi (da ora VGL), il più grande (nonché l'unico) gruppo di super eroi del Wisconsin! I VGL hanno bisogno di voi, e voi avete bisogno dei VGL!

Ma perché dovreste voler entrare proprio nei VGL? Perché è stata ufficialmente riconosciuta la loro appartenenza alla leggendaria famiglia dei Vendicatori (e se qualcuno vi dice che non è più così, non credetegli)! E poi sono gente simpatica!

Quindi, non indugiate oltre! Presentatevi mercoledì 18 alle ore 16:00 di fronte all'entrata del Museo d'Arte di Milwaukee! Troverete ad attendervi il sottoscritto, Mister Immortal, capo dei VGL!

Breve cronistoria dei VGL:

Mister Immortal forma il gruppo con Flatman, Doorman, Dinah Soar e Big Bertha;

accadono cose.

-Per essere breve, è breve veramente.- nota la studentessa -Questo Mister Immortal deve essere un uomo di parola.-

 

Milwaukee. Appartamento di Ashley Crawford, la modella più famosa del Wisconsin.

Qualche giorno prima.

Seduti, attorno a un tavolo, vi sono i Vendicatori dei Grandi Laghi.

Mister Immortal (alias Craig Hollis), capo del gruppo, ha la caratteristica di avere una folta chioma bionda perennemente stravolta. Ah, e poi è in grado di tornare in vita dopo ogni tipo di morte, con ogni ferita rigenerata. Quando ciò accade, per alcuni momenti è preda di una furia cieca che solo il canto di Dinah Soar può far terminare anticipatamente.

Dinah Soar, strano essere alato con capacità di manipolazione del suono. Quello che dice risulta comprensibile solo a Craig, col quale ha un rapporto particolarmente affettuoso.

Big Bertha (alias Ashley Crawford), nella sua forma obesa dotata di grande forza e resistenza.

Flatman (alias Val Ventura), vicecapo e genio del gruppo (quindi non è detto che sia particolarmente brillante), capace di allungare e modificare il proprio corpo bidimensionale.

Doorman (alias DeMarr Davis), nel suo costume completamente nero ad eccezione dei due occhi bianchi di forma romboidale, dotato di un corpo che può fungere da teletrasporto.

-Vi ho chiamati- comincia a parlare Mister Immortal, dopo essersi alzato in piedi -per darvi un'importante notizia.-

-Meno male.- commenta Doorman -Temevo che ci fossimo riuniti, come accade di solito, solamente per giocare a carte.-

-Anch'io.- interviene Flatman, intento a nascondere il mazzo di carte che aveva già tirato fuori.

-Lo so che ultimamente ci sono stati dei cambiamenti non proprio positivi.- riprende a parlare Mister Immortal -Prima lo Shield non ha più voluto saperne di noi, cacciandoci dalla sua base di Chicago. Poi se ne sono andate dal gruppo due pedine importanti come Thundersword e Moonfang. Però io dico che è giunto il momento di smettere di piangersi addosso e di cominciare a guardare avanti! Dopotutto sono già passati due mesi!-

-Un mese e ventisei giorni, da quando il mio amato Moonfang è stato richiamato dal Consiglio del suo popolo di lupi mannari.- specifica Big Bertha, vicina alle lacrime -Non due mesi.-

-Ok. Per rispetto del dolore di Big Bertha, cerchiamo d'essere precisi. Un mese e trentasei giorni.-

-Ventisei!-

-Così ho deciso che dobbiamo reclutare altri componenti.- continua Mister Immortal -Per far ciò, ho scritto uno splendido annuncio che pubblicherò su Internet, una volta che lo avrete approvato pure voi. Vi ho appunto fatti riunire per leggervelo.-

-Flatman, riprendi il mazzo.- dice Doorman -Possiamo anche cominciare a giocare a carte.-

 

Milwaukee. Di fronte all'entrata del Museo d'Arte.

Mercoledì 18 ore 16:00.

Mister Immortal è lievemente deluso nel vedere che il suo meraviglioso annuncio è riuscito a far arrivare una sola persona. Per di più in possesso di una vistosa coda da scoiattolo.

Al suo fianco, Doorman è piuttosto sorpreso nel constatare che il folle annuncio pubblicato da Mister Immortal è stato preso sul serio da qualcuno. Per di più da una ragazza così carina.

Mister Immortal passa qualche momento in silenzio, squadrando la ragazza che ha di fronte, per poi dire improvvisamente:

-Nome e poteri.-

-Squirrel Girl. Possiedo caratteristiche proporzionali a quelle di uno scoiattolo, quindi sono forte e agile e ho artigli, una coda prensile e ipersensi. Posso anche comunicare con loro.-

-Loro chi?-

-Loro gli scoiattoli.-

-Sì, ovvio. Bene. Assunta. Adesso seguici, svolgerai con noi la tua prima missione.-

-Così all'improvviso e senza prima allenarmi insieme a voi?-

-Purtroppo ieri è accaduto un imprevisto. Un nostro nemico ha catturato gli altri tre componenti della squadra. E adesso andiamo a liberarli.-

-Mi faccia capire bene. Stiamo andando ad affrontare qualcuno che da solo ha già sconfitto metà dei Vendicatori dei Grandi Laghi?-

-In verità ha già sconfitto tutti i Vendicatori dei Grandi Laghi. Solo che noi due siamo riusciti a sfuggirgli. Anzi, lui- e indica Doorman -è riuscito a fuggire. Io sono stato espulso. Ah, a proposito. Lui è Doorman, mentre io ovviamente sono Mister Immortal, il capo del gruppo. Piacere di conoscerti.-

-Piacere. Però temo di aver compreso poco o niente di quel che ha detto.-

-Non ti preoccupare.- interviene Doorman -Io e gli altri lo conosciamo da tempo, ma spesso abbiamo lo stesso problema.-

-Aaahhh! Solo Dinah riesce a comprendermi in pieno!- si lamenta Mister Immortal.

-Ma potrei sapere chi stiamo andando ad affrontare? E andiamo a piedi?- chiede Squirrel Girl.

-Sì.- risponde Mister Immortal -Il palazzo si trova qui vicino.-

-Quale palazzo?-

-Krakente.-

-Clark Kent? Dove ho già sentito questo nome...-

-No. Ho detto Krakente. Krakente il Palazzo Vivente.-

-Adesso ho capito. Cioè, veramente no.-

-Vediamo se riesco a spiegare la situazione. In pratica, è venuto fuori che un palazzo di cinque piani in realtà non è un vero e proprio palazzo, ma un essere senziente che chissà perché anni e anni fa ha assunto le sembianze di un edificio. Ci siamo fin qua?-

-Sì, anche se mi sembra incredibile tutto ciò. Ma d'altronde io stessa sono una ragazza con una coda da scoiattolo e che riesce a parlare con gli scoiattoli.-

-Bene. Questo è lo spirito giusto. Il bello di tutta questa situazione è che gli inquilini sono sempre stati al corrente della verità. Addirittura sembra che spesso scambino con lui due parole. Non ci sono mai stati problemi, fino a cinque giorni fa. Una ragazza che abita nel palazzo avrebbe dovuto lasciare il suo appartamento, per andare a vivere con il suo fidanzato nella casa di quest'ultimo. Ma Krakente, il palazzo, non vuole farla andare via. Così sono cinque giorni che non fa uscire o entrare nessuno.-

-Ma perché improvvisamente si è comportato così? Perché non vuole che vada via?-

-Sembra che Krakente si sia innamorato di questa ragazza.-

-Ah... Eh?-

-Il palazzo non può essere demolito, uno perché non sanno se effettivamente ne sono in grado, due perché ovviamente sarebbe messa a rischio l'incolumità degli inquilini. Così ieri si sono decisi a chiedere il nostro intervento. Entrare non è stato un problema, grazie a Doorman. Si è appiattito contro un muro, e vi siamo passati attraverso.-

-Sì, ho presente. Ho fatto qualche ricerca su di voi e sui vostri poteri.-

-I problemi sono arrivati quando ci siamo trovati all'interno. Il piano era di far uscire gli inquilini sfruttando nuovamente i poteri di Doorman, ma abbiamo scoperto che Krakente ha il controllo completo su ogni sua molecola e che può fare quel che vuole. Quindi non è servita a niente né la forza di Big Bertha, né la capacità di Flatman di modificare anch'egli il proprio corpo. La voce impostata su frequenze ipersoniche di Dinah Soar sembrava creare qualche disturbo a Krakente, ma infine pure lei è stata bloccata e imprigionata. Doorman è riuscito a far uscire cinque persone, ma poi è dovuto fuggire perché era esausto e non poteva usare ulteriormente il suo potere senza prima riposarsi per qualche ora.-

-E lei come ha fatto a non rimanere imprigionato? Mi ha detto prima che è stato espulso.-

-Sì. Io sono morto cadendo per le scale. Evidentemente Krakente mi ha reputato oramai inoffensivo, ed effettivamente da morto potevo fare ben poco, e ha preferito espellermi. Così, quando sono tornato in vita dopo qualche minuto, mi sono ritrovato in strada. Praticamente sono l'unica persona che negli ultimi cinque giorni è riuscita a farsi buttare fuori dal palazzo.- conclude Mister Immortal, quasi orgoglioso di se stesso.

Camminando camminando, i tre finalmente arrivano davanti a Krakente.

 

Milwaukee. Di fronte all'entrata del Museo d'Arte.

Mercoledì 18 ore 16:15.

-Nooo! Sono arrivato in ritardo e non c'è più nessuno!- si lamenta un uomo rivestito da una tuta meccanica color verde e a forma di cavalletta, che gli permette di spiccare grandi salti e sferrare potentissimi calci -Però avrebbero anche potuto aspettare un po', eh!-

Grasshopper Terzo, ovverosia Doug Taggert, è piuttosto rattristato. A causa di un ritardo di pochi minuti, ha perso l'occasione buona per entrare in un gruppo di super eroi. Ma dopotutto pare essere proprio quello il destino riservato alla sua famiglia. Suo padre, Grasshopper Secondo, aveva mancato per pochi minuti lo scontro che avrebbe dato vita ai Vendicatori. Suo nonno, Grasshopper Primo, per poco non entrò nella formazione degli Invasori. Una famiglia di super eroi che poteva essere diventata leggendaria, continuava invece a vivere nell'anonimato più assoluto. Ma Doug Taggert non è uomo da arrendersi così facilmente:

-Oggi me ne torno a casa sconfitto, ma prima o poi riuscirò ad entrare in qualche gruppo, che sia Vendicatori o Difensori o Campioni o chissà cos'altro!-

Seguite insieme a noi le appassionanti vicende di Grasshopper Terzo!

 

Milwaukee. Di fronte a Krakente, il Palazzo Vivente.

Mercoledì 18 ore 16:20.

-Adesso possiamo mettere in atto il nuovo piano d'azione che ho appena architettato.- dice Mister Immortal, rivolgendosi agli altri due -Vi assicuro che è infallibile.-

La porta d'ingresso del palazzo si spalanca e, a uno a uno, escono tutti gli inquilini, Flatman e Dinah Soar.

-Ah ah! Krakente ha notato la mia presenza e ha capito subito che stavolta l'avrei sconfitto, così si è arreso senza lottare!-

-Non penso sia andata esattamente così.- interviene Doorman -Tra l'altro ho notato che manca Big Bertha.-

-Vero. Non c'è. Ehi, Flatman! Puoi dirci cosa sta accadendo?-

-Siete tornati? E' un bene, perché potrebbe esserci bisogno di voi, per liberare Big Bertha. Ma chi è quella ragazza con una coda da scoiattolo?-

-Ti presento il nuovo super eroe appena entrato nei Vendicatori dei Grandi Laghi! Squirrel Girl!-

-Vuoi dire che oggi al Museo d'Arte si è presentato veramente qualcuno?- chiede un incredulo Flatman.

-Quando l'ho vista arrivare, la mia reazione è stata la medesima.- commenta Doorman.

Una volta concluse le presentazioni, Flatman spiega a Mister Immortal e agli altri cosa è successo.

-In questo giorno di prigionia, ho avuto modo di parlare con alcuni degli inquilini e di farmi un'idea precisa della situazione. Ho scoperto che Cindy, la ragazza della quale Krakente si è innamorato, in realtà non ha un rapporto idilliaco con lui. E' antipatica, vanitosa e piuttosto sciocca, e difficilmente si ferma a parlare con gli altri inquilini e con Krakente.-

-Flatman, c'è una ragazza che ti sta guardando malissimo...-

-Però è la ragazza più bella tra quelle che abitano nel palazzo. Dorothy, una vecchia inquilina gobba, piena di dolori e petulante, mi ha rivelato un fatto importante.-

-Flatman, adesso c'è pure un'anziana che ti sta guardando malissimo...-

-Krakente è sempre stato innamorato della ragazza più bella del palazzo. Chiunque fosse. Per fare un esempio, anni e anni fa, molti anni fa, Krakente  era innamorato di una giovane Dorothy. E dopo di lei si è innamorato di almeno altre cinque ragazze. A quanto pare, non è mai accaduto niente di strano fino a qualche giorno fa solo perché nessuna ragazza aveva mai abbandonato il palazzo nel periodo in cui Krakente era innamorato di lei. Ho così dedotto che l'amore di Krakente si basa solamente sul fattore estetico. E' a quel punto che ho avuto l'idea. Ho detto a Big Bertha di tornare al suo aspetto normale. Così è diventata lei la ragazza più bella presente nel palazzo, e Krakente si è immediatamente innamorato di lei. Poi Big Bertha ha finto di essere a sua volta  innamorata di Krakente, ma anche estremamente gelosa. Gli ha detto che non sopportava la presenza degli altri e gli ha chiesto di poter rimanere soli.-

-Ed è così che Krakente vi ha permesso di andarvene.- conclude Doorman -Non si è dimostrato molto furbo. Dover liberare la sola Big Bertha sarà molto più semplice. Addirittura potrei bastare solamente io.-

Ma non c'è bisogno nemmeno del suo intervento, poiché in quel momento pure l'enorme Big Bertha esce dal palazzo.

-Una volta che siete usciti tutti,- spiega -mi sono nuovamente trasformata. Il mio aspetto non era più  gradito a Krakente, così mi ha imposto di andarmene.-

Una voce tenebrosa, assai adirata, pare provenire dal palazzo:

-Mi avete ingannato!-

-Te ne sei reso conto presto, eh.- commenta Doorman.

-Tornate indietro! Non lasciatemi solo! Altrimenti subirete la mia punizione!-

-Orbene!- gioisce Mister Immortal -Finalmente c'è da menare le mani!-

Improvvisamente l'anziana Dorothy si avvicina al palazzo, rimproverandolo:

-No, Krakente! Puoi trasformarti in quello che vuoi, puoi tentare qualunque mossa, ma non torneremo da te! Ti sei comportato troppo male! Hai tradito la nostra fiducia! Non ce lo meritavamo!-

Dei singhiozzi sembrano provenire dal palazzo. Torna la voce tenebrosa, ma questa volta non è adirata, bensì implorante:

-Perdonatemi. Giuro che non lo faccio più. Non so cosa mi sia preso. Vi prego! Non sopporterei l'idea di voi che mi odiate!-

Dorothy abbraccia affettuosamente il muro, e si rivolge agli altri inquilini:

-Che ne dite, lo perdoniamo?-

-, in fondo in tutti questi anni siamo stati bene...- dice uno.

-Io poi non ho soldi abbastanza per comprarmi un altro appartamento...- dice un altro.

Passato qualche attimo, tutti abbracciano le mura del palazzo, commossi. Pure Krakente lo è. Dopo aver ringraziato i Vendicatori dei Grandi Laghi per il loro risolutivo intervento, gli inquilini tornano nei loro appartamenti.

-Quest'avventura è diventata mano a mano sempre più ridicola.- fa notare Doorman.

-Però abbiamo vinto!- esclama un entusiasta Mister Immortal -E abbiamo ricevuto pure dei ringraziamenti! Il nostro gruppo sta diventando sempre più noto!-

-Mamma! Mamma! Guarda chi c'è!- esclama un bambino che sta passando di lì insieme a sua madre -L'Uomo Ragno col costume nero- dice indicando Doorman -e Mister Fantastic dei Fantastici Quattro!- conclude, indicando Flatman.

-Magari non ancora abbastanza noto...-

 

Milwaukee. Appartamento di Ashley Crawford, la modella più famosa del Wisconsin.

Mercoledì 18 ore 18:00.

Squirrel Girl viene festeggiata dal resto del gruppo.

-Urrà per la nuova arrivata! Urrà!- inneggiano col bicchiere in mano.

-Grazie a tutti. Certo che non lo avrei mai immaginato, che la vera identità di Big Bertha fosse quella della modella Ashley Crawford!-

-Già! Grazie ai suoi guadagni, riesce a mantenere economicamente tutto il gruppo!- aggiunge Mister Immortal, sorridendo.

-Non vedo cosa ci sia da essere così allegri, nel sottolineare ciò.- osserva un'accigliata Ashley.

-Dimenticavo.- riprende a parlare Mister Immortal -In pubblico cerchiamo di mantenere il più segrete possibile le nostre vere identità, ma apprezziamo il fatto che tra noi non ci siano segreti.-

-Capisco. Bé, non c'è molto da dire. Il mio vero nome è Green. Doreen Green. E sono una studentessa del college.-

Uno a uno, pure Mister Immortal, Flatman e Doorman rivelano la loro vera identità alla ragazza. Dopo aver così scoperto che sotto il costume di quest'ultimo vi è un ragazzo di colore e che la forma bidimensionale di Flatman è permanente, la ragazza prende la parola:

-So che sono appena arrivata, ma vorrei chiedervi un grande favore. Vieni fuori!-

Uno scoiattolo esce dalla folta coda di Squirrel Girl e le sale sulla spalla sinistra.

-Lui è Monkey Joe, uno scoiattolo che mi tiene spesso compagnia.-

-Dai un nome a tutti gli scoiattoli che incontri?- chiede Flatman.

-No, solo ad alcuni. Monkey Joe poi è particolare, è uno scoiattolo molto intelligente. Infatti gli sto insegnando a usare i computer.  Ecco, mi piacerebbe che pure lui venisse considerato un membro ufficiale del gruppo.-

Sguardi sorpresi si incrociano tra loro. Monkey Joe squittisce, voltandosi verso Doreen.

-Non ti preoccupare, non rimango se non ti vogliono.- lo rassicura la ragazza.

Dinah Soar dice qualcosa. Solo Mister Immortal può sentirla e comprenderla, ma pure gli altri non faticano a capire che ha espresso un giudizio positivo sulla questione.

-Ok!- proclama così Mister Immortal -Lo scoiattolo è uno di noi! Benvenuto pure a te, Monkey Joe!-

-E' finalmente arrivato il momento di gridare tutti insieme la famosa frase, no?- interviene Big Bertha.

E così, tutti insieme, la dicono. O meglio, ognuno dice una frase diversa dalle altre.

-Vendicatori uniti!- grida Big Bertha.

-Una volta Vendicatore, sempre Vendicatore!- grida Flatman.

-Evviva i Vendicatori dei Grandi Laghi!- grida Mister Immortal.

-Hip hip urrà!- grida Squirrel Girl.

-Fuu umpf...- borbotta Doorman, che non apprezza particolarmente gli slogan.

Pure Dinah Soar, presa dall'entusiasmo, grida qualcosa, facendo così esplodere un paio di lampadine e incrinare un vetro.

-Forse è meglio lasciare quest'usanza ai veri Vendicatori. Non fa per noi.- commenta Big Bertha.

 

Nel prossimo numero:

una storia che sconvolgerà l'universo dei Vendicatori dei Grandi Laghi, portando scioccanti mutamenti allo status quo!

Forse.

No, in realtà vi sarà un'avventura qualunque con un nemico qualunque. Tipo un enorme mostro uscito fuori dal Lago Michigan.

-Ma un mostro enorme non può essere considerato un nemico qualunque!- fa notare Flatman.

Tutto questo e altro ancora in: Giorni felici a Milwaukee.

 

Note:

ho preferito non dare una conclusione alle storie lasciate in sospeso da altri nei due numeri precedenti (il 18 e il 19), scegliendo di cominciare narrando eventi di alcuni mesi successivi a quelli.

Ho riportato i VGL alla formazione che avevano nella loro prima apparizione sugli albi Marvel, avvenuta su West Coast Avengers #46 datato luglio 1989, aggiungendovi poi Squirrel Girl,  che nell'universo Marvel entra nei VGL (insieme a Monkey Joe) durante la miniserie Great Lakes Avengers Misassembled del 2005. Pure il personaggio di Grasshopper compare in quella miniserie.

Krakente il Palazzo Vivente l'ho creato come parodia di Krakoa l'Isola Vivente, nemico degli X-Men apparso su Giant Size X-Men #1 datato maggio 1975.